Il costo antieconomico non diventa indeducibile

Titolo:  Il costo antieconomico non diventa indeducibile
Autore:  Antonio Iorio
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  20  19/09/2017
Con la sentenza n. 21405 depositata ieri, la Corte di cassazione ha affermato che spetta solo all’imprenditore valutare i costi e quindi la loro eventuale antieconomicità. L’amministrazione non può sindacare i costi in termini di indeducibilità, perché si tratta di valutazioni attinenti alla strategia commerciale, riservate solo all’imprenditore. L’amministrazione può sindacare le opzioni solo se ci sono altri elementi che rivelano una finalità estranea alla gestione. Nel caso analizzato l’Ufficio disconosceva ad una società la deducibilità di un cospicuo costo perché ritenuto antieconomico. Più precisamente, la contribuente aveva risolto un contratto di servizi cono una società del gruppo per fornitura di attività di marketing, sottoscrivendo uno specifico accordo. In base a tale atto l’impresa sottoposta al controllo fiscale si faceva carico di tutte le spese sostenute dalla società di marketing. L’Agenzia riteneva che la nuova somma concordata fosse superiore al corrispettivo previsto nel contratto iniziale. Per l’Amministrazione i maggiori costi assunti non erano inerenti.
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